Influenze genitoriali e amori sbagliati. Durante attuale articolo espongo sopra riassunto un ‘caso clinico’, riferito ad un mio paziente giacche ora chiamero Piergiorgio.

La vicenda di Piergiorgio ci fa racchiudere certi meccanismi psichici verso i quali certe influenze negative ovvero disequlibrate assorbite dai genitori possano inalveare l’affettivita dell’adulto richiamo relazioni amorose malate, ovverosia comunque ad infatuarsi di persone ‘negative ovverosia sbagliate’.

Nel movimento dell’analisi periodo emerso il ‘complesso materno’ di Piergiorgio, contrassegnato dalla presenza di un padre anziche impedito di far superare l’Edipo, ovvero il aspirazione automatico, afrodisiaco ed premuroso, giacche il bambino/a nutre incontro il padre di erotismo affacciato. Nel caso del maschietto il papa esercita una responsabilita di ‘castrazione protettiva’, in quanto per parole povere esprime il annuncio: “la mamma NO, tutte le altre SI’”.

Il autore nel corso di l’adolescenza di Piergiorgio aveva vissuto un momento di nevrosi, e presente lo avevo reso particolarmente iracondo, punitivo, ostinato. Oltre a cio Piergiorgio assisteva verso continui litigi, talvolta feroci entro i genitori, e la fonte rifletteva su di lui tutta la sua afflizione. La incombenza del padre dovrebbe consistere nel presentare al bambino il adatto affezione a causa di la genitrice, durante prassi cosicche l’attaccamento automatico del figlio direzione la genitrice declina, viene sorpassato. Nel contempo il autore dovrebbe ingrandire una rapporto amichevole con il figlio innanzitutto nel epoca adolescenziale. Malauguratamente, il papa di Piergiorgio attraverso quanto fosse un bravissimo umanita evo anche un psicastenico, violento e ostinato. Il partner, siccome ragazzo, rimaneva inavvertitamente congiunto ad una immagine puerile della genitrice irrealizzabile e ambivalente, ovvero una mamma INSODDISFACIBILE, perennemente lamentosa, vittimista, invidiosa di chiunque… Una origine di presente qualita fa accorgersi il fanciullo incapace di soddisfarla di traverso il solito relazione d’amore madre-figlio, quindi il bambino non si sente prediletto ragione non vede mai contenta la fonte e per quanto la ami non riesce a ‘soddisfarla’…

Freud spiega giacche il frugolo rimuove nell’inconscio il adatto amore erotico contro la mamma, al sagace di dimenticarlo e di non soffrire, comunque attuale rimosso se non viene prova e sorpassato, si ripresenta a causa di tutta la energia modo ‘complesso materno’ perche diventa perturbante verso la diligenza e in le relazioni per mezzo di il prossimo, sebbene il sottomesso non abbia coscienza di modo e di quanto siffatto rimozione possa condizionarlo. Il ‘complesso materno’ di Piergiorgio si collocava nell’incapacita di acconsentire la origine e nel conoscenza di fallo adeguato per simile inettitudine, unitamente lo accrescimento posteriore di un’ansia generalizzata canto tutte le donne e dunque per mezzo di abbondante sofferenza nelle relazioni sentimentali che ebbe poi da cresciuto. Egli temeva persino di ferire le donne, di essere da esse isolato accettato, appena qualora queste gli facessero un approvazione… allora la sua cintura tenero fu triste, si innmoro di donne tanto negative, oppure malgrado cio si faceva solitario prediligere, in assenza di per niente un pacifico forza nel sedurre la collaboratrice familiare desiderata, escludendo potersi niente affatto accorgersi esperto nell’amore (… quantomeno magro a in quale momento non fece un ordinario percorso psicoterapeutico e psiconalaitico).

La mamma aveva una individualita invece isterica (potremmo dire borderline: ‘quasi psicotica’), e riversava incontro il frutto (il primo di quattro figli maschi) una sorta di dedizione ossessivo, smodatamente protettivo mediante apparenza, tuttavia inetto di regalare verso Piergiorgio una vera tranquillita.

La mamma piangeva e si lamentava ‘tratralmente’ e perennemente sulle spalle del ragazzo sin da quando questi eta frugolo. Pur essendo parecchio caro da tutti e due i genitori, Piergiorgio non aveva trovato mediante essi quell’equilibrio affettivo di cui avrebbbe avuto privazione a causa di accrescere una individualita piu perseverante e armoniosa. Per termini psicoanalitici possiamo celebrare affinche il genitore non era riuscito per agire che castratore ‘buono’, vale a dire modo quello in quanto separa il bambino dalla mamma e offre un linea virile rivolto al mondo, alle altre donne, alla estro.

Va appresso complementare affinche i genitori di Piergiorgio erano infarciti della peggior tradizione comune cosicche si possa immaginare, successivo la che martellare i figli e una argomento di ‘buona educazione’. Piergiorgio veniva bislacco dal papa e dalla madre verso tutti minima assenza, pero soprattutto mentre unito dei coppia era particolarmente agile (con questi casi non occorreva nemmanco perche Piergiorgio avesse impiegato una difetto, le bidone le prendeva lo in persona). Certe volte Piergiorgio periodo atterrito dall’arrivo del genitore verso edificio dopo il prodotto. Sarebbe governo nervoso? Allora lo avrebbe battuto? Sarebbe bastato che la madre lo avesse accusato di avere luogo stato spietato (oer una ogni bazzecola) e il papa avrebbe potuto prenderlo verso schiaffi e calci… tanto l’idea di deposito e che durante tal sistema i figli crescono piuttosto educati (sic!). Dato che successivamente non veniva colpito veniva intimidito di avere luogo lasciato, quasi certamente sopra un associazione, perche veniva raccontato dal papa ovvero dalla genitrice che una specie di fondamento carceraria. Dal momento che i genitori di Piergiorgio mettevano sopra atto questi comportamenti erano del tutto inconsci del male giacche facevano al loro ragazzo e di quanto cio avrebbe conciliazione la sua energia futura. Il condizione atmosferica punitivo poteva trasformarsi rapidamente con un condizione atmosferica abituale e quieto, verso volte anche dilettevole, privato di in quanto Piergiorgio comprendesse la dinamica di queste trasformazioni (queste difatti dipendevano dallla ondivaga connessione tra i paio genitori, profondamente aggressiva e incerniata circa profonde incomprensioni reciproche nelle quali non ci addentriamo – va indi proverbio cosicche negli anni a sopraggiungere, quando Piergiorgio divenne sviluppato – l’uno e l’altro i genitori non riconobbero niente affatto di averlo balzano addensato, e addensato ingiustamente… “al apice non molti sculacciata, in quale momento ci voleva…”). Benche non faccenda ideare cosicche i genitori di Piergiorgio fossero cattivi, erano solamente invece nevrotici e ignoranti, e pur sbagliando mediante fatto di sistemi educativi, tutti e due volevano assai bene al loro figliolo.